DURAMAXX modello BIG BOX. PREMESSA: cercavo un carrellino di dimensioni (abbastanza) compatte e con attacco al tubo reggisella e non al mozzo della bici. Questo perchè, chi ne ha avuti diversi in passato, mi diceva che dopo un pò di tempo lo snodo al mozzo (che viene molto sollecitato dalle torsioni) tende ad avere problemi di affidabilità. Almeno, questa la sua esperienza con due carrelli diversi. In ogni caso, visto che la mia bici, deputata a fare da traino, ha un cambio nel mozzo NEXUS 3, avrei comunque avuto difficoltà ad agganciare la piastrina che resta fissa sul mozzo, presentando lì, all'attacco, una parte che non è liscia per come occorrerebbe che fosse. Avrei quindi dovuto prevedere modifiche (con un distanziale) che non avevo voglia di far fare artigianalmente, essendo oltre le mie capacità. Leggevo poi di buonissime opinioni sul BIG MIKE, cosa che mi ha rasserenato. IL PRODOTTO: Spedizione velocissima da parte del venditore. Il tutto arriva disassemblato ma il montaggio è, per chi ha conoscenze di base (diciamo livello tipo IKEA) e un minimo di attrezzatura (chiavi inglesi e cacciaviti, forse giusto una brugola o Torx che equivale), davvero semplice. L'unica manualità davvero richiesta è saper usare contemporaneamente due chiavi inglesi in modo combinato. Una che tiene un dado fisso e una che avvita la testa (per dare un'idea). Quindi alla portata di tutti, io direi. Occorre però prendersi un pò di tempo però, per fare le cose con calma. Ma appunto, la difficoltà è minima. Anzi, se avete un posto dove lavorare comodi sarà anche divertente e darà soddisfazione. A corredo ci sono le istruzioni (anche con immagini) in ING e TED ma se andate sul sito del venditore, trovate il file in PDF con anche quelle in Italiano. E' tutto però davvero piuttosto intuitivo e quindi -il tutto- si assembla facilmente. Tenete anche a portata una pompa, le ruote erano gonfie ma non di tanto. La qualità è ottima se rapportato al prezzo ma in termini assoluti è corretto definirla sufficiente (ma davvero sufficiente, non è una vera critica). Io ho volutamente optato per il carrello con i tubolari in grigio, con cerchi a raggi e cassetta grigia (richiudibile). Non amo i cerchi pieni in plastica ed esteticamente non erano armoniosi con la mia bicicletta che, pur essendo recente, è di aspetto vintage. Vedo bene invece il BIG MIKE su bici moderne. Ho rinunciato alla copertura (peccato davvero), alla vasca nera tutta in un sol pezzo ed all’appoggio estraibile (ma questo ce l’ha accennato e quindi cmq appoggia lo stesso, solo leggermente inclinato). Prerogative del BIG MIKE. Ma appunto...ne ho fatto una mera questione più estetica. Il prodotto è pressochè identico. DINAMICAMENTE: dunque, la cassetta è semplicemente alloggiata appoggiandola dentro alla struttura. Non s’incastra, è appunto solo appoggiata. E vi sono diversi millimetri di distanza con le sponde. Quindi…o la si tiene così (che va comunque benissimo ma a me queste sono cose che danno un po' di nervoso, a livello acustico) ma rumoreggia (da vuota, soprattutto) perché sobbalza impercettibilmente alla presenza di minime asperità o ci s’inventa qualcosa. Qualcuno ha messo dei tamponi…io vi dico che si potrebbe fascettarla (con fascette di plastica) un po' come i cestini delle bici…io comunque ho optato per farla trattenere da due cavi elastici (quelli della Decathlon, ottimi) messi a incrocio sopra e ancorati ai tubolari. Così ho abbattuto il rumoreggiare di un buon 90%. Amo le soluzioni immediate, semplici e per ora mi ritengo soddisfatto, in più i cavi tornano sempre comodi. Consigliabile a questo punto avere sempre con sé anche una rete elastica che potrà trattenere il contenuto, vista la mancanza della copertina superiore. Da pieno il carrello comunque rumoreggia già meno di suo. Da valutarsi forse un domani: l’acquisto di una vasca come quella del BIKE MIKE. Detto questo: una volta agganciato il carrello non lo si avverte nella sua presenza e si rischia di dimenticarselo (!).Penso che già in questa frase ci sia di per sé già tutto. Chiaramente occorre invece ricordarselo perché nei passaggi stretti e nelle curve pronunciate, rischierete di urtare le sporgenze e, penso, toccando forte un solo lato il rischio di ribaltarlo lateralmente, è elevato. Inoltre, negli attraversamenti ciclo-pedonali, quelli nei quali ci si trova ad essere trasversali rispetto ai veicoli che sopraggiungono, dovete calcolare di essere più lunghi e che appunto ci metterete più tempo per liberare la strada. Tenetelo sempre bene a mente, quando decidete di attraversare. Detto questo…sia vuoto che anche a pieno carico (testato con la spesa) il carrello si rivela essere dinamicamente perfetto. Chiaramente non penso vi verrà di effettuare chicanes repentine o cose così. Si guida “rotondi”, avendo ben presente di averlo dietro. Resta il fatto che la -biciclettata- resta godibilissima. Il peso si avverte in modo impercettibile e solo alla partenza. Appena presa un minimo di velocità non si avverte nulla. Chiaramente ero in pianura. Diverso potrebbe essere in caso di forte pendenza. Chiaramente anche non ho raggiunto velocità elevate. Quelle di una sana pedalata disimpegnata in città (ma su ciclabili lunghe). Tornando al mio giro-test serio della spesa: parcheggiata e legata la bici, l’ho sganciato (5 secondi netti o giù di lì) e l’ho usato “ a mano”, come carrello della spesa. Dentro avevo già le mie buste e, utilizzato il lettore personale dei codici a barre, ho messo tutto subito dentro e una volta pagato alla cassa automatica, l’ho semplicemente riagganciato alla bici e me ne sono tornato a casa. Semplicemente fantastico. Che altro dire…dunque…la parte più impegnativa (si fa per dire) del montaggio è la collocazione dell’aggancio al tubo reggisella. La parte che resterà fissa sulla bicicletta. Và giusto trovata la giusta altezza e regolato bene. Si và per tentativi. Occorre avere giusto un pelo di pazienza. Il sistema di snodo è invece geniale. Una sfera sulla quale si appoggia una semisfera che poi viene bloccata da un fermo. Ciò regala una maneggevolezza ed un sistema di snodo perfetti. Quale sarà l’unico momento in cui il carrello può essere di (piccolo) impiccio? Quando vi troverete a gestire un’eventuale retro. Ecco, lì si andrà un po' in palla perché andrà in direzione diversa da quella prevista. Cercate sempre di evitare di trovarvi in questa situazione o comunque calcolate di doverla gestire. Altro? Sì. Desiderando predisporre un’altra bici, ho acquistato un secondo aggancio da tenere fisso sull’altra. Ho acquistato un FISHER, sempre qui su Amazon. Universale. Compatibilità perfetta. Anzi, la qualità di realizzazione del Fischer, pur costando solo una decina abbondante di euro, è superiore in tutto. E ancora: sto valutando di acquistare giusto una bandierina fluo per renderlo più visibile di giorno e… già mi porto dietro due lucine rosse (quelle Decathlon) che aggancio al tubolare posteriore per l’uso serale/notturno (anche questo già fatto). Penso sia tutto…al momento in cui recensisco è effettivamente ancora nuovo e ho percorso giusto una trentina di chilometri. Mi riservo di vedere un po' come si rivelerà per affidabilità e resistenza all’usura. Al momento, come avrete già ben compreso, la soddisfazione è elevata e non posso che consigliarlo. Ah, aneddoto finale. La prima volta ci si sente un pò in imbarazzo. L'idea di girare in bici con dietro il carrello...a me dava questa sensazione. Ma passa in fretta. Dopo poco vi sentirete di fare una cosa normalissima. Stessa cosa per l'uso " a mano" nel Supermercato. Resterà invece lo stupore e la sorpresa per molti. Non mancherete di notarlo, pedalando.
IMPRESSIONI Nella confezione tutti gli accessori ed i componenti necessari per il montaggio. Munirsi tuttavia di cacciavite a croce e pinze o set di chiavi inglesi. Il manuale è in tedesco e in inglese con molte illustrazioni che permettono di orientarsi nel montaggio, peraltro abbastanza semplice. CARATTERISTICHE Da quando mi sono trasferito in una cittadina, andando ad abitare in centro nell'isola pedonale, uso molto di più la bicicletta, anche per andare al mercato o al supermercato. Questo accessorio, che si aggancia e si sgancia dalla bici in un attimo tramite un solido aggancio a molla, mi è piaciuto subito: mi permette di andare comodamente a fare la spesa, caricare tutto sul carrellino senza dover indossare un pesante zaino sulle spalle, come facevo prima. La cassa di plastica pieghevole, che fa da baule e si incastra perfettamente nella parte tubolare del carrello, ha le dimensioni giuste né troppo grande, né troppo piccola. Accoglie bene una cassa da dodici bottiglie di vetro, essendo circa cm 50 x 30 e lasciando ancora una decina di centimetri di spazio libero. Il montaggio è stato abbastanza facile ed ho impiegato circa mezz'ora. La struttura tubolare in acciaio è leggera e molto robusta al tempo stesso. Molto comodo poter sganciare il carrello in un attimo, senza dover svitare nulla, ed usare così la bici da sola. Quando è sganciato un piede anteriore impedisce al carrello di rovesciarsi. Una comoda maniglia permette anche di condurre il carrello a piedi. Infatti dato che ho il box auto a due portoni di distanza da casa mia, lo uso anche per spostare cose pesanti da un parte all'altra conducendolo a mano. Le gomme hanno un bel copertone dall'aria molto resistente. E' dotato anche di catarifrangenti anteriori e posteriori come prescritto dalla legge e quindi è perfettamente a norma. CONCLUSIONI Prodotto molto ben costruito, solido e funzionale. Prezzo adeguato ai materiali di prima qualità.
è un prodotto di buona qualità ho dato quattro stelle e non cinque perché il carrello ha un difetto che andrebbe migliorato e cioè la troppa rigidità. per il trasporto di cose pesanti va bene ma non devono esserci troppe buche perché si rischia di compromettere la spesa più delicata. del resto ha uno sgancio molto pratico come in un normale carrello da trasporto e la capacità di carico è ottima per il trasporto in bici. Purtroppo l'ho acquistato oltre il periodo estivo perché sarebbe stato utilissimo per l'intenso traffico da noi in paese ma per una grande città è il massimo. Spero che l'azienda prenda seriamente il problema della troppa rigidità anche aumentandone il prezzo sarebbe un ottimo investimento.
