Ein Eiswürfelbereiter ist schon die Krone des Energie-Konsum-Luxus, oder? Frische Eiswürfel aber auch nicht mit dem Kühlschrank-Pendant vergleichbar. Wir probieren den Klarstein Icemeister in schwarz für knapp 170 Euro. Das Gerät wird in einer stabile Pappkiste geliefert. Das Auspacken ist, dank der echt guten Passform der Kiste nicht so einfach. Mit dabei sind eine Anleitung, die Eisschaufel und die Würfelbox, alles aus Plastik. Das Gerät ist relativ schwer. Die Hochglanzoberflächen ziehen Fingerabdrücke magisch an. Die Verarbeitung ist sauber, hat aber ihre Schwächen – dazu unten mehr. Seitlich gibt es einen großen Lüfter. Im betrieb arbeitet das Gerät hörbar und deutlich lauter als ein Kühlschrank. Auf der Vorderseite ist das Display mit den vier Tasten, über die das Gerät eingeschaltet, die Eiswürfel-Größe und die Zeit eingestellt wird. Die Anleitung gibt hierüber ausreichend Auskunft. Der Schnellstart gelingt. 1,8 Liter Wasser einfüllen – die Max-Markierung habe ich bisher nicht gefunden und einschalten. Größe wählen, ich probiere mal "S" und ab dafür. Das Gerät setzt sich hörbar in gang und spuckt schon nach kurzer Zeit die ersten Eiswürfel aus. Ist der Korb voll oder das Wasser leer, hält das Gerät an, kühlt aber weiter. Mit einem Tank kriegt man drei bis vier Ladungen "S"-Würfel. Ein Wort zu dem mir zu Verfügung gestellten Exemplar: Qualitätskontrolle ist bei einem 170 Euro Gerät anders. Bei uns sitzt das Display schief. Macht nicht wirklich was, sieht aber nicht unbedingt schön aus. Als Kaufgerät wäre es zurück gegangen. Was dem Gerät scheinbar völlig abgeht ist das Energielabel, das den verbrauch klassifiziert. Meines Wissens nach ist das Pflicht, vielleicht gibt es für diesen Gerätetyp eine Ausnahme. Ebenso wenig transparent zeigt sich der in der Produktbeschreibung weiter nicht ausgeführte Energieverbrauch. Laut Typenschild soll das Gerät 170 Watt verbrauchen. Es wird eine maximale Leistungsaufnahme von 0,8 Ampere genannt. Das wären dann 184 Watt. Im Dauerbetrieb ergäben sich so pro Jahr rund 1.200 KWh. Im Vergleich konsumiert unser Side-by-Side-Kühlschrank (Effizienzklasse "E") runde 400 kWh pro Jahr. Fazit: Was Bedienung, Funktion und Ergebnis angeht ist der Klastein Icemeister super: Er ist schnell, nicht zu laut, leicht zu bedienen und liefert Top-Eiswürfel. Für die mangelnde Verbrauchsangabe, die fehlende Klassifizierung und das schiefe Display gibt es zwei Sterne Abzug. Danke für Ihr Interesse an meiner Bewertung.
Un produttore di cubetti di ghiaccio è il coronamento del lusso del consumo energetico, non è vero? Cubetti di ghiaccio freschi ma anche non paragonabili alla controparte del frigorifero. Proviamo il Klarstein Icemeister in nero per poco meno di 170 euro. Il dispositivo viene consegnato in una robusta scatola di cartone. Il disimballaggio non è così facile grazie all'ottima vestibilità della scatola. Sono incluse le istruzioni, la paletta del ghiaccio e la scatola dei dadi, tutti realizzati in plastica. Il dispositivo è relativamente pesante. Le superfici lucide attraggono magicamente le impronte digitali. La lavorazione è pulita, ma ha i suoi punti deboli - ne parleremo più avanti. C'è un grande ventilatore sul lato. Quando è in funzione, il dispositivo è udibile e molto più rumoroso di un frigorifero. Nella parte anteriore è presente il display con i quattro pulsanti, che servono per accendere il dispositivo, impostare la dimensione del cubetto di ghiaccio e l'ora. Le istruzioni forniscono informazioni sufficienti al riguardo. L'avvio rapido funziona. Riempi 1,8 litri di acqua - non ho ancora trovato il segno massimo e accendilo. Scegli la taglia, proverò la "S" e me ne andrò. Il dispositivo si avvia in modo udibile e dopo poco tempo emette i primi cubetti di ghiaccio. Se il cestello è pieno o l'acqua è vuota, il dispositivo si ferma ma continua a raffreddare. Con un carro armato ottieni da tre a quattro cariche di cubi "S". Una parola sulla copia che mi è stata messa a disposizione: il controllo qualità è diverso su un apparecchio da 170 euro. Il nostro display è storto. Non fa davvero nulla, ma non ha necessariamente un bell'aspetto. Sarebbe tornato indietro se comprato. Quello che sembra mancare completamente al dispositivo è l'etichetta energetica che ne classifichi i consumi. Per quanto ne so, questo è obbligatorio, forse c'è un'eccezione per questo tipo di dispositivo. Anche il consumo energetico, che non è dettagliato nella descrizione del prodotto, non è trasparente. Secondo la targhetta, il dispositivo dovrebbe consumare 170 watt. Viene menzionato un consumo energetico massimo di 0,8 ampere. Sarebbero 184 watt. In funzionamento continuo, ciò si tradurrebbe in circa 1.200 kWh all'anno. In confronto, il nostro frigorifero side-by-side (classe di efficienza "E") consuma circa 400 kWh all'anno. Conclusione: per quanto riguarda il funzionamento, la funzione e il risultato, l'Icemeister di Klastein è eccezionale: è veloce, non troppo rumoroso, facile da usare e fornisce ottimi cubetti di ghiaccio. Sono due le stelle tolte per la mancanza di informazioni sui consumi, la mancata classificazione e il display storto. Grazie per il tuo interesse per la mia recensione.