Per registrare voce e canto in modo professionale è particolarmente importante porre attenzione “a monte”, vale a dire al tipo di microfono da usarsi e all’ambiente in cui il suono viene registrato. Uno schermo per microfono è un accessorio specialmente utile se abbinato a microfoni diagramma polare a 8. Avendo già un microfono a nastro Auna l’ho voluto dotare di uno schermo per farmi un’idea di quanto lo schermo possa influire sulla qualità della registrazione vocale. Al momento ho solo montato lo schermo con il microfono e verificato che lo schermo attenua i suoni provenienti da direzioni indesiderate in modo efficace ma aspetto di rientrare dalle ferie per fare qualche prova con e senza schermo. Il video mostra solo come appare il dispositivo nelle sue parti e da montato, se riesco lo aggiornerò anche con una prova audio. I materiali e la fattura mi paiono buoni. Alle parti filettate da montare sull'asta si potrebbe chiedere una lavorazione un po' più accurata ma fanno bene la loro parte. Avrei preferito se il corpo fosse stato parzialmente smontabile, in mod da occupare meno spazio quando smontato. Questo oggetto è un po’ ingombrante rispetto a un semplice microfono, ma può dare un grosso contributo alla registrazione di voce e canto in un ambiente non trattato acusticamente, in particolar modo se si usano microfoni che abbiano un diagramma polare a “8”, come molti microfoni a nastro, o comunque con microfoni captino il suono anche da “dietro”. Lo scopo di questo strumento è quello di schermare il microfono da suoni che provengono da dietro per far sì che catturi solo, o per la maggior parte il suono frontale. Molti microfoni sono già costruiti in modo da essere sensibili per lo più ai suoni frontali in misura maggiore o minore, sono questi i microfoni “cardioide” o “ipercardioide”. Alcuni tipi di microfoni, come tanti microfoni a nastro, invece, hanno la caratteristica di catturare il suono sia da davanti che da dietro nello stesso modo, mentre sono quasi insensibili ai suono provenienti dai lati o da sopra/sotto. Se si registra la voce in un ambiente con pareti lisce, rigide, parallele, il suono “rimbalzerà” nell’ambiente e al microfono arriverà sia il suono diretto della voce ma anche un insieme di riflessioni e echi. Se si parla di fronte a un microfono a nastro e al di là del microfono c’è un muro, il suono si rifletterà sul muro e tornerà al microfono, sovrapponendosi al suono diretto e rendendolo meno pulito. Lo schermo evita che i suoni riflessi giungano al microfono. ed è utile anche se vi sono delle altre fonti di suono che non si desidera riprendere (strumenti, altre voci, delle casse monitor ecc.). Se, oltre allo schermo, si riesce a far sì che dietro a chi parla/canta ci sia una superficie fonoassorbente (una tenda pesante, per esempio), il risultato potrà essere ancora migliore. Nel mio caso il microfono a nastro Auna aveva già un suo supporto e non ho usato tutti gli accessori a disposizione. Questi ultimi diventano utili quando si vuole piazzare un microfono dotato di sospensione elastica. Questo articolo mi pare da prendere in considerazione per migliorare la qualità di registrazione di podcast, commenti vocali, canto.